Programma di Sviluppo Rurale
Puglia 2007-2013

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Programma di Sviluppo Rurale
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Misura 311 - Diversificazione in attività non agricole

OBIETTIVI
Gli obiettivi specifici della misura sono quelli di incrementare la diversificazione delle fonti di reddito e dell'occupazione della famiglia agricola, promuovendo l'uso sostenibile delle risorse fisiche, naturali e agricole disponibili, con particolare attenzione all'uso di biomasse per la produzione di energia, con vantaggio indiretto per le collettività rurali e di favorire l'ingresso di giovani e donne nel mercato del lavoro e stimolarne la permanenza nelle aree rurali.

Gli obiettivi operativi sono:
- realizzare interventi volti a qualificare ed accrescere l'offerta agrituristica;
- interventi volti a qualificare ed accrescere l'offerta di attività didattiche ricreative e socio-assistenziali;
- promuovere la produzione e l'utilizzazione di energia da fonti rinnovabili, particolarmente da biomasse;
- realizzare spazi aziendali attrezzati per la trasformazione, esposizione e la vendita di prodotti non compresi nell'allegato I del Trattato.

CAMPO D'AZIONE
La misura sosterrà la diversificazione delle attività e del reddito della famiglia agricola attraverso le seguenti azioni:
1. investimenti funzionali alla fornitura di ospitalità agrituristica in contesto aziendale secondo le disposizioni normative vigenti;
2. investimenti funzionali alla fornitura di servizi educativi e didattici alla popolazione, con particolare riferimento a quella scolare e studentesca e in sinergia con il sistema nazionale di formazione;
3. investimenti funzionali alla fornitura di servizi socio-sanitari a vantaggio delle fasce deboli della popolazione;
4. investimenti funzionali alla produzione e commercializzazione di prodotti artigianali in ambito aziendale, non compresi nell'allegato I del Trattato;
5. investimenti funzionali alla produzione e alla vendita ai soggetti gestori di energia da biomasse, da colture e/o da residui colturali e dall'attività zootecnica, da sottoprodotti dell'industria agroalimentare e da altre fonti energetiche rinnovabili purché limitati ad una potenza di 1MW. Gli interventi dovranno essere attuati a bilancio ambientale favorevole e nel rispetto della normativa ambientale vigente. Agli investimenti riferiti alle biomasse sono dedicate risorse finanziarie specifiche (priorità Health Check 'Energie rinnovabili').

BENEFICIARI
Imprenditore agricolo o membro della famiglia agricola, come disciplinato dal Reg. CE 1698/05, art. 53 e dal Reg. CE n. 1974/06, art. 35.
Per l'agriturismo l'impresa dovrà iscriversi all'Albo degli Operatori Agrituristici Regionale così come regolato dalla normativa regionale vigente, successivamente al collaudo degli investimenti.

TIPOLOGIA DI AIUTO
Contributo in conto capitale.
Per le azioni 1 e 5 sarà di applicazione il Reg. CE/01 e successive modifiche, relativo agli aiuti di stato a favore delle PMI, con un volume massimo di investimento di 1 Milione di Euro.
Per le azioni 2,3 e 4 il volume minimo di investimento dovrà essere non inferiore a ' 100.000,00, tranne che per le aree che rientrano nei territori dei GAL, ove non vi è volume minimo di investimento.

ENTITA' DELL'AIUTO
Intensità del contributo pubblico 50%

DOTAZIONE FINANZIARIA
Vedi PSL(Piano di Sviluppo Locale) di ogni GAL.





Allegati