L'asse III del PSR, dedicato al 'miglioramento della qualità della vita nelle zone rurali' e alla 'diversificazione dell'economia rurale', sarà implementato essenzialmente attraverso l'approccio LEADER (asse IV) il quale favorisce la definizione di strategie di sviluppo promosse da partenariati locali pubblico-privati, chiamati GAL.
I GAL saranno gli unici soggetti incaricati di gestire le misure dell'asse III nelle zone LEADER.
Nelle altre zone, il restante delle risorse dell'asse III (pari al 3%) sarà gestito direttamente dalla Regione.
Complessivamente (compreso l'approccio Leader) le risorse dedicate agli obiettivi dell'asse III ammontano al 22 % del totale e saranno indirizzate al miglioramento dell'attrattività dei territori rurali (sia per le imprese che per la popolazione che vi risiede), al sostegno delle attività turistiche, nonché dei servizi per la popolazione e per le attività economiche.
Altri obiettivi sono rappresentati dal mantenimento e dalla creazione di nuove opportunità di impiego nelle zone rurali, dalla diversificazione delle attività agricole verso attività didattiche e sociali, nonché dalla produzione di energia proveniente da fonti rinnovabili.