PROGRAMMA OPERATIVO FESR 2007-2013

Il Programma Operativo FESR (PO FESR 2007-2013) della Regione Puglia 2007-2013 è stato adottato con Decisione Comunitaria (CE) n. C/2007/5726 del 20 novembre 2007 e pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia (B.U.R.P. n. 31 del 26 febbraio 2008 -  Deliberazione di Giunta Regionale n. 146 del 12 febbraio 2008). Scarica il Quaderno delle Buone Prassi

Successivamente il Programma è stato modificato ed adottato dalla Commissione Europea con Decisione C(2011) 9029 del 1.12.2011 (B.U.R.P. n. 7 del 16 gennaio 2012 - Deliberazione di Giunta Regionale n. 2941 del 29.12.2011), con Decisione C(2012) 9313 del 6.12.2012 (B.U.R.P. n. 32 del 27.01.2013 - Deliberazione di Giunta Regionale n. 28 del 29.01.2013) e con Decisione C(2014) 9373 del 4 dicembre 2014 (B.U.R.P. n. 53 del 15 aprile 2015 – Deliberazione di Giunta Regionale n. 465 del 17 marzo 2015).

ll PO FESR 2007-2013 è redatto ai sensi dell''art. 37del REG. (CE) n. 1083/2006 e si articola in:

  • 3 Politiche: Politiche di contesto, Politiche della ricerca e dell''innovazione, Politiche per l''inclusione sociale e il welfare
  • 8 Assi di intervento: coincidenti con le priorità del QSN (Quadro Strategico Nazionale) e con gli ambiti tematici del DSR (Documento Strategico Regionale)
  • 28 Linee di intervento 

L''obiettivo globale del PO FESR 2007-2013 è favorire la piena convergenza della regione in termini di crescita e occupazione, garantendo la sostenibilità del modello di sviluppo.

Tale obiettivo si articola in 3 macro-obiettivi:

  • rafforzare i fattori di attrattività del territorio, migliorando l''accessibilità, garantendo servizi di qualità, salvaguardando le potenzialità ambientali anche attraverso la promozione di un modello di sviluppo sostenibile incentrato su una maggiore efficienza dei consumi energetici e un significativo innalzamento della produzione da fonti rinnovabili
  • promuovere l''innovazione, l''imprenditoria e lo sviluppo dell''economia della conoscenza anche attraverso la valorizzazione del lavoro competente e dei distretti produttivi
  • realizzare condizioni migliori di benessere e di inclusione sociale  

e in 3 principi trasversali che sul piano operativo trovano attuazione nell''ambito di ciascuna linea di intervento:

  • sviluppo sostenibile
  • pari opportunità

dimensione territoriale dello sviluppo


Chiudi...
NEWSFeed RSS